Se sei sardo è quasi impossibile non conoscere un artista come Andrea Parodi. Se lo hai sentito cantare almeno una volta, la sua voce inconfondibile ti è entrata nell’anima. La sua interpretazione di ”No Potho reposare” è sicuramente quella che suscita più emozioni e che, a mio avviso, lo ha reso più famoso e indimenticabile.
Per chi non conoscesse Andrea Parodi.
Nasce a Porto Torres il 18 Luglio del 1955 e ci lascia il 17 Ottobre del 2006. Di madre sarda e padre ligure, si diploma all’Istituto Tecnico Nautico di Porto Torres, dove in seguito insegnerà Marinaresca. Per 10 anni fa parte della band ”Il Coro degli Angeli’‘ insieme a Gigi Camedda e Gino Marielli. Con loro formerà i ”Tazenda” nel 1988.
Dopo tre anni parteciperanno al Festival di Sanremo con Pierangelo Bertoli arrivando quinti con la bellissima ‘‘Spunta la luna dal monte’‘. L’anno successivo, nel 1992 , arrivano ottavi con ”Pitzinnos in sa gherra’‘. Nel 1997 intraprende la carriera da solista, ma il suo album Abacada non raggiunge il consenso sperato. Negli ultimi anni della sua vita collabora con Al Di Meola e Noa ,raggiungendo l’apice del suo successo. Nel 2006 ritorna coi Tazenda con i quali tiene diversi concerti attirando decine di migliaia di fans. Di lui dice Noa :
| << Voglio dedicare questa canzone, con amore, al mio carissimo amico Andrea Parodi. La sua voce ha rappresentato per me la selvaggia bellezza misteriosa della Sardegna >> |
Per info su ” No Potho Reposare” e Guardare il video del duetto con Noa clicca qui ⬇⬇⬇
No potho reposare: video testo traduzione e storia della canzone d’amore Sarda più bella.
Museo Andrea Parodi.
Sabato 15 Aprile alle ore 10, il giorno prima di Pasqua, sarà inaugurato a Porto Torres il Museo permanente dedicato all’artista. Verrà allestito in un’ala del Palazzo del Marchese, utilizzato dal Comune come sede per valorizzare e divulgare momenti culturali. Per volontà della Fondazione Andrea Parodi, verranno installati gli schermi che racconteranno la quotidianità vissuta dal cantante nella città turritana, fin dalla gioventù. Ci sarà la possibilità di ascoltare i brani più famosi e di guardare video inediti di concerti e trasmissioni televisive a cui l’artista ha partecipato.
<<Sono felice che mio padre torni a casa – ha affermato Luca Parodi – e anche se in questi anni sono stati tanti gli eventi in suo onore, questa è sicuramente l’iniziativa più bella che stiamo organizzando per ricordarlo. Da parte dell’Amministrazione comunale e della città c’è stata una grande disponibilità. Abbiamo avuto modo di toccarla con mano già da quest’estate con Notti di Stelle, a Balai, segno che mio padre ha lasciato tracce importanti sia come artista che come uomo. Il Palazzo del Marchese, che ospiterà l’esposizione, si trova a poche centinaia di metri da dove è nato lui.>>
PASQUETTA CON ANDREA PARODI
La città che ha dato i natali a Parodi organizzerà, in occasione dell’inaugurazione del museo, TRE GIORNATE all’insegna della musica. Si parte SABATO SERA alle ore 21.30 con il CONCERTO DEI TAZENDA in Piazza Umberto I. Lunedì 17, GIORNO DI PASQUETTA, alle 13 nel PARCO di BALAI ci sarà il concerto del gruppo folk Santu Bainzu, alle 17 concerto Golaseca, alle 19 concerto Pupi di Sufaro e alle 21 djset. E per finire MARTEDI 25 APRILE ALLE ORE 18 CONCERTO DI EUGENIO FINARDI.
