Salve amici, oggi vi porterò nella splendida Costa Verde. Una delle zone più selvagge della Sardegna.
La Costa Verde deve il suo nome alla ricca vegetazione composta da ginestra, lentischio, corbezzolo e ginepri che dalle montagne arriva fino al mare. Si tratta della costa sud occidentale della Sardegna, appartiene al comune di Arbus e si estende per circa 50 km.
E’ composta da bellissime e immense spiagge che somigliano a deserti con le loro caratteristiche dune. Se cercate una vacanza di relax, a contatto con la natura più selvaggia, questo è il posto giusto! In queste spiagge regna il silenzio e la tranquillità. Anche nei periodi di alta stagione in cui in Sardegna si fa a gara per trovare un parcheggio e un pezzetto di spiaggia per stendere il proprio telo, qui troverete sempre tanto spazio per trascorrere una giornata davvero rilassante.
Non è un caso che Arbus sia tra i dieci comuni italiani premiati per anni con il riconoscimento “cinque vele”. Riconoscimento attribuito da Legambiente ai mari d’Italia per l’eccellente qualità delle acque. Nell’ intera zona, oggi parco naturale, per decenni sono state attive miniere tra le più produttive d’Europa. Un grande fascino è dato proprio dai ruderi dei villaggi e dei palazzi minerari abbandonati. Non è raro di primo mattino imbattersi col cervo sardo,che dopo aver rischiato l’estinzione ora regna in queste montagne e si spinge fino al mare.
Piscinas
Una delle spiagge più affascinanti della Costa Verde è sicuramente Piscinas. Costeggiato il villaggio abbandonato di Ingurtosu, dopo aver percorso una strada sterrata, si arriva alla spiaggia bianca di Piscinas: 7 chilometri di silenzio assoluto! Da 200 anni, a poca distanza dalla riva, si trova il relitto di una nave inglese che col cannone sbuca dalla spiaggia. La caratteristica principale di questa splendida spiaggia sono le sue dune che arrivano fino a 60 metri di altezza e si spingono fino all’entroterra per 2km.
Considerata da National Geographic una delle 21 spiagge più belle al mondo. Piscinas si presenta con sabbia dorata e acqua trasparente, fondale sabbioso quasi subito profondo. L’arenile è talmente vasto che non sarà mai affollato, neppure in alta stagione. Il mare è spesso agitato ed è necessario fare molta attenzione. Questa caratteristica la rende tra i siti preferiti dai surfisti, soprattutto d’inverno, quando le onde sono alte e lunghe.
Nel mese di giugno, le tartarughe marine proprio qui depongono le loro uova.La natura circostante è veramente affascinante. Chi ama fare passeggiate potrà avventurarsi su per le dune. Vicino all’hotel potrete fotografare resti minerari abbandonati.
Sono presenti servizi: un parcheggio (a pagamento e non), un hotel-ristorante e un punto-bar. E’ possibile noleggiare sdraio e ombrelloni.
Vi auguro una Magnifica visita della Costa Verde 😉